Oratorio del S.S. Corpo di Cristo

Non sappiamo ancora dove fosse ubicato questo Oratorio; la traduzione erudita vellanese lo pone nei pressi di Porta Calda. Costituisce un’ulteriore testimonianza di una fitta rete di compagnie che nel Castello svolgevano funzioni sussidiarie nell’organizzazione ecclesiastica. Dalla visita apostolica di mons. Giovan Battista Castelli eseguita il 3 dicembre 1575 si apprende che in esso non si celebrava messa e che la Compagnia, priva di beni, vi si riuniva per recitare le orazioni ogni domenica e per le feste degli Apostoli e della Beata Maria Vergine. Il visitatore prescrisse: che ogni mese dieci uomini e altrettante donne eleggessero chi doveva curare con torce o candele la somministrazione della sacra ostia; che il parroco curasse affinché almeno una volta al mese i fratelli e le sorelle della Compagnia prendessero l’eucaristia; che il Giovedì Santo nell’Oratorio non si potesse consumare la cena collegialmente e che niente di commestibile o potabile si potesse distribuire.